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La Sala 6 è dedicata all’età romana e medioevale.
In questa sala sono esposti materiali provenienti da raccolte di superficie provenienti per lo più dai siti pluristratificati di Monte Zuighe e di Lavrudu. I materiali si inquadrano fra I a.C – V d.C, oltre aspetti connessi all’economia di quell’epoca testimoniati nel territorio, con particolare riferimento alla viabilità, inquadrandolo con l’ausilio delle informazioni disponibili riportate sui pannelli illustrativi, alla luce delle nuove acquisizioni.
La presenza del Pont’Ezzu sul Riu Mannu di Mores, nel confine sud ovest fra i territori di Ittireddu e Mores, è stata da sempre connessa alla mansio (luogo di sosta) di Hafa citata nell’Itinerarium Antonini della via a Tibulas Caralis, strada lunga complessivamente 213 miglia che attraversava la Sardegna centrale da nord a sud.
Viene inoltre inquadrata la curatoria del Meilogu e della villa di Ithiri Fustialvu e delle testimonianze note tra le quali vengono presentati due edifici di culto di impianto bizantino quali le chiese di Sant’Elena e di Santa Croce.